Dimarco, partita di luci e ombre contro il Milan. Differenze rispetto a Riad
La partita di Federico Dimarco contro il Milan non è stata una delle migliori della stagione. Nonostante l’Inter abbia vinto e convinto (vedi report), l’esterno non è stato coinvolto nella manovra come al solito. Tante le differenze rispetto a Riad.
OMBRE – Federico Dimarco ha fatto una partita estremamente generosa contro il Milan a San Siro. L’esterno non ha fornito però una delle sue solite prestazioni ottime. Il giocatore dell’Inter non è stato così preciso nei suoi cross, addirittura 0 riusciti su 8 tentati. La sua qualità con il sinistro non ha aiutato i nerazzurri, che però sono riusciti a trovare altre vie per arrivare al gol. In questa partita il destro di Hakan Calhanoglu ha scovato la testa di Lautaro Martinez e permesso alla sua squadra di portare in cascina 3 punti fondamentali per la lotta alla Champions League. Questo però non toglie il fatto che Dimarco abbia giocato una partita di luci sì, ma anche di ombre evidenti.
Dimarco, prestazione differente
DIFFERENZE – A Riad Federico Dimarco ha fornito una prestazione totalmente differente. Il giocatore ha segnato il gol dell’1-0 momentaneo in Supercoppa Italiana, ma oltre a questo è stato una spina nel fianco continua della difesa rossonera. Ha trovato il tiro in diverse occasioni, come nel caso della parata di Ciprian Tatarusanu alla metà del primo tempo. Ieri, a San Siro, Dimarco ha tirato solamente due volte, senza mai trovare la porta. Sul pallonetto di Nicolò Barella l’esterno ha dimostrato di essere stanco, prendendo la scelta sbagliata e concludendo forse in maniera affrettata dal lato sinistro dell’area di rigore. Di certo questa prestazione non è insufficiente e non cancella l’anno da totale protagonista di Dimarco, ma sottolinea un pizzico di affanno nel calciatore che sta giocando tante partite dal primo minuto.