Dimarco in crescita: c’è ancora l’Inter nel suo futuro? Gli scenari possibili
L’eurogol contro il Torino, nell’ultimo turno di campionato, ha riacceso i riflettori sulla crescita di Federico Dimarco. Il classe ’97 è ancora legato, burocraticamente, all’Inter; ma ogni discorso sul futuro è rimandato a giugno prossimo
EUROGOL – Una gemma incastonata nel grigiore di un turno di Serie A che ha visto l’Inter cadere, dopo otto vittorie consecutive. Ashley Young e Ivan Perisic si dividevano oneri e minutaggio in fascia, al Ferraris, ma nessuno dei due è riuscito a convincere appieno nella sconfitta contro la Sampdoria. In contemporanea, Federico Dimarco buttava giù la porta del Torino con un sinistro al volo che ha scomodato paragoni illustri.
INDIGESTO – Guardandolo, probabilmente alcuni tifosi dell’Inter si saranno interrogati con la solita domanda: ma non potevamo tenerlo? Dimarco ha collezionato un pugno di presenze, in prima squadra, con l’Inter: appena sei, nonostante una trafila di tutto rispetto nelle giovanili del club e in nazionale. Questo non è bastato a convincere la società – e i vari tecnici – a puntare su di lui.
FUTURO – L’ha fatto il Verona, che ha scommesso su Dimarco prelevandolo a gennaio scorso. Tredici presenze e tre assist in pochi mesi: stessa cifra raggiunta, in quindici partite, quest’anno, con un gol da cineteca a far da corollario. Gli scaligeri stanno esaltando le sue capacità di gestione della palla e sono pronti ad esercitare l’opzione di riscatto a giugno prossimo. L’Inter, dal canto suo, osserva con attenzione la crescita del classe ’97, in attesa di capire con che spirito sedersi al tavolo delle trattative fra qualche mese.