Dimarco è rimasto solo all’Inter ma vale sempre per due: rinnovo in arrivo
Dimarco ha convinto tutto l’ambiente nerazzurro. Fin qui si è meritato fiducia e spazio in campo. Fiducia che dovrebbe presagire la conferma in rosa e anche l’atteso rinnovo contrattuale. Lo status di jolly low cost del vivaio è perfetto per i piani interisti
CERTEZZA NERAZZURRA – La fede interista di Federico Dimarco non è mai stata in discussione. Nemmeno quando ha segnato e gioito a San Siro per un gol segnato… all’Inter. Il classe ’97 milanese da questo weekend è rimasto l’unico Dimarco tesserato dall’Inter, che ha ceduto il fratello classe 2002 Christian in prestito in Serie C al Fiorenzuola (vedi comunicato). I cinque anni di differenza tra i due esterni sinistro al momento premiano il più maturo della famiglia Dimarco. Perché il 23enne Federico ormai è una certezza per l’Inter di Simone Inzaghi, che può contare su un vero jolly mancino. L’Inter vuole blindare Dimarco, sperando di non dover cambiare i piani causa complicazioni sul mercato. La plusvalenza fa gola, ma in questo caso meglio evitare.
RINNOVO SCONTATO – Nell’attuale rosa nerazzurra Dimarco è la prima opzione dalla panchina sia in difesa come terzo sinistro sia a centrocampo come quinto sinistro. I titolari si chiamano Alessandro Bastoni e Ivan Perisic, non due qualsiasi. E non è detto che le gerarchie possano cambiare entro fine mercato. Di certo oggi Dimarco dà più garanzie di Aleksandar Kolarov come backup sull’out sinistro. Trattenere l’ex Hellas Verona è un obbligo per l’Inter, che rinforza la propria rosa con un prodotto del vivaio giovanile utile per le liste (vedi focus) e in grado di far recuperare un posto in rosa grazie alla sua duttilità. L’importanza di Dimarco è tale da dover discutere a breve l’adeguamento contrattuale. L’attuale contratto in scadenza il 30 giugno 2023 verrà rivisto con l’obiettivo di prolungarlo, probabilmente fino al 2026, con ingaggio ritoccato verso l’alto. Sperando di non dover sacrificare un proprio talento per far quadrare i conti.