De Vrij, tanto da dimostrare da gennaio: Mondiale fantasma motore in più per l’Inter

De Vrij da gennaio in poi ha tutto da dimostrare. Non perché non si conosca il valore del difensore, ma piuttosto perché arriva da un periodo non positivo. Un Mondiale fantasma con zero minuti disputati e una prima parte di stagione con l’Inter assolutamente non sufficiente. In più c’è un rinnovo da conquistare.
DIMOSTRAZIONI – Stefan de Vrij a partire da gennaio (o magari già da giovedì contro il Sassuolo) ha tutto da dimostrare. E con questo non vogliamo di certo mettere in dubbio le sue qualità, quanto piuttosto sperare che torni sui suoi livelli. L’olandese è reduce da un Mondiale dove purtroppo è stato solo una comparsa: zero minuti disputati e tanta panchina (vedi articolo). In parte si tratta di una conseguenza della prima parte di stagione con l’Inter dove ha faticato più del previsto, fino a scivolare nelle gerarche di Simone Inzaghi che attualmente sembra preferirgli l’altro ex Lazio, ossia Francesco Acerbi.
De Vrij, l’energia negativa possibile motore per una seconda parte di stagione decisiva anche in ottica rinnovo
IL RILANCIO – De Vrij ha un’arma in più da sfruttare dopo la comparsata in Qatar: la delusione di non essere stato considerato minimamente da Louis van Gaal. L’energia negativa può diventare un motore non indifferente, anche perché c’è un rinnovo da conquistare. Un prolungamento tutt’altro che scontato ora come ora, con l’Inter che si guarda intorno e che non ha ancora presentato un’offerta vera e propria. Dunque due motivazioni forti da poter trasformare in energia positiva. È tutto in discussione per de Vrij, ma c’è ancora tempo.