Darmian, il valore aggiunto dell’Inter. Lavoratore infinito per Inzaghi
L’Inter ha superato il duro test in trasferta di ieri contro la Cremonese. Lautaro Martinez ha ribaltato il vantaggio iniziale degli avversari, ma non è stato l’unico positivo della serata. Matteo Darmian si conferma il valore aggiunto nerazzurro.
SOSTITUTO – L’Inter è riuscita a vincere finalmente in trasferta contro la Cremonese. Il clima in casa nerazzurra non è affatto dei migliori, il caso Milan Skriniar cattura l’attenzione di tutti. Lo slovacco è stato espulso con l’Empoli e ha saltato l’ultima partita. Per questo motivo Simone Inzaghi ha dovuto pensare ad una soluzione per la difesa. Danilo D’Ambrosio non convince per la forma fisica precaria, il tecnico piacentino ha scelto Matteo Darmian e i risultati sono stati ancora una volta più che ottimi. L’italiano è ormai una sicurezza della retroguardia nerazzurra, anche se non può essere il primo sostituto in caso di addio di Skriniar.
Darmian, difesa a modo suo
VALORE – Matteo Darmian è il valore aggiunto della squadra di Simone Inzaghi. Si mette al servizio dei compagni e si adatta a qualsiasi scelta del suo allenatore. Contro la Cremonese l’italiano ha giocato da difensore centrale di destra per la terza volta in stagione. Darmian ha già occupato quel ruolo contro il Bayern Monaco in Champions League e con il Parma in Coppa Italia per pochi minuti. Le risposte erano già arrivate, ieri ci sono stati ulteriori conferme. Il tiro di Buonaiuto salvato sulla linea di porta è solo la ciliegina sulla torta di una partita ordinata, ma soprattutto propositiva. Darmian ha controllato la fisicità di Daniel Ciofani e ha sfruttato la sua spinta per salire in pressing sugli attaccanti avversari. Il suo modo più aggressivo di difendere ha aiutato l’Inter a ripartire spesso in contropiede, lasciando spazio per le galoppate di Denzel Dumfries.