Darmian rinuncia al galateo: in Porto-Inter non fa passare nulla

Matteo Darmian è uno dei protagonisti di Porto-Inter (0-0), ritorno degli ottavi di Champions League. Prova sontuosa da parte del numero 36, che respinge egregiamente ogni assalto portoghese.
MVP SECONDARIO – Matteo Darmian è uno dei migliori in campo di Porto-Inter di ieri sera. Checché ne dica la UEFA, che al termine del match nomina Hakan Calhanoglu MVP della partita. In una prova di intensità difensiva estrema per i nerazzurri, il numero 36 non va mai in sofferenza. Come una sorta di Gandalf interista, non fa passare niente e nessuno dalle sue parti. E senza farsi troppi scrupoli nell’usare anche le maniere forti se necessario. Regalando così l’ennesima conferma su un aspetto, in questa stagione fin qui ottima per lui.
CERTIFICATO DI GARANZIA – In questa stagione, Darmian è ben più di una seconda linea. In mezzo ai problemi – di natura diversa – di Denzel Dumfries e Milan Skriniar, il numero 36 è stato l’ancora di salvezza per Simone Inzaghi e compagni. E anche ieri si è sacrificato alla grande per la causa, difendendo con unghie, denti e scivolate la sua zona di competenza. Il Porto non riesce mai a sfondare il muro di concentrazione e dedizione alzato da Darmian. Che, non a caso, termina la gara come migliore in campo per la nostra redazione. Una prova dal trasporto commovente, per il numero 36, che si conferma una delle note più liete di questa stagione dell’Inter.
Porto-Inter, pagelle: Darmian monumento 8, Barella offuscato 5.5