Darmian regala conferme all’Inter, ma le imperfezioni a sinistra rimangono
Matteo Darmian si sta ritagliando un ruolo importante nell’Inter 2020/21. E dopo il gol decisivo al Cagliari si staglia come il migliore – per numeri – sulla fascia sinistra. Che rimane imperfetta, per lo scacchiere nerazzurro.
SORPRESA PROGRAMMATA – Matteo Darmian arriva all’Inter, ad ottobre 2020, tra l’indifferenza e lo scetticismo generali. A volerlo fortemente è Antonio Conte in persona, dopo il buonissimo Europeo che l’esterno aveva giocato con l’Italia, nel 2016, proprio sotto la guida dell’attuale tecnico nerazzurro. Il suo status all’Inter doveva essere quello di un ricambio funzionale, nulla di più. Ma anche il meno pessimista dei detrattori si sbagliava: il numero 36 è a tutti gli effetti una pedina molto importante della rosa, e non solo dopo il gol che regala la vittoria col Cagliari.
NUMERI A CONFRONTO – Analizzando anche solo le semplici statistiche, Darmian si attesta come il miglior esterno dell’Inter, ovviamente dietro ad Achraf Hakimi. Tra tutte le competizioni, il marocchino è a quota 6 gol e 7 assist. Segue proprio il numero 36, con 3 reti e 2 assist. Ashley Young si ferma solo a 3 assist come produzione offensiva. E infine Ivan Perisic ha all’attivo 1 gol e 4 assist giocando come esterno di sinistra. Numeri per nulla impietosi, ma che certificano l’importanza di Darmian in questo percorso.
FUTURO – Darmian è attualmente in prestito all’Inter, ma si tratta di pura forma, essendo blindato dall’obbligo di riscatto. E in ogni caso il suo futuro nerazzurro non sarebbe in bilico: Conte sa di potersi fidare di lui, e le ultime due partite sono uno splendido manifesto. L’ex Parma è una pedina che offre un contributo importante, ma non sufficiente per nascondere le lacune della fascia sinistra. In estate sarà comunque necessario scandagliare il mercato, alla ricerca di un profilo più giovane (lui e Perisic hanno 32 anni, Young 36 e il contratto in scadenza). E soprattutto di un profilo – nei limiti del possibile – all’altezza di Hakimi, per esplosività e capacità di incidere sulla manovra.
Darmian si candida al premio di Dodicesimo Uomo dell’Inter 2020/21