Darmian-Inter a un anno di distanza: numeri simili ma percezione opposta
Darmian, in questa stagione, sta mettendo insieme numeri importanti con la maglia dell’Inter. I dati però ci dicono che un anno fa le cose non erano troppo dissimili. Ciò che è cambiato è la percezione degli osservatori riguardo all’esterno nerazzurro.
DIFFERENZA – Questa appena iniziata è la seconda stagione di Matteo Darmian con la maglia dell’Inter. Arrivato tra lo scetticismo generale, il laterale si è poi dimostrato una pedina di sicuro affidamento e dal grande rendimento. Il tutto condito anche da gol di un certo peso in momenti molto delicati dello scorso campionato. A questo punto della stagione, esattamente un anno fa, Darmian aveva collezionato 12 presenze complessive, 10 in Serie A (3 con il Parma) e 2 in Champions League, per un totale di circa 800′. Quest’anno, con Simone Inzaghi, il classe ’89 ha messo a referto 12 apparizioni complessive, 10 in Serie A e 2 in Champions League, con circa 870′ giocati e un gol messo a segno. Numeri praticamente identici. La sensazione che ne derivava 12 mesi fa era però diametralmente opposta. Con Antonio Conte e soprattutto Achraf Hakimi, Darmian era percepito come una riserva, un gregario dell’esterno marocchino. Quest’anno, con statistiche che combaciano con quelle del 2020/21, è invece visto come un degno titolare dell’Inter, soprattutto nei match delicati, viste anche le difficoltà di Denzel Dumfries su quella fascia. La differenza che può fare una stagione nel mondo del calcio…