Darmian, l’ex meno atteso: Milan-Inter mai così importante per il numero 36
Darmian può essere uno dei protagonisti del Derby di Milano in programma domenica sera a San Siro. Il ruolo di ex non gli pesa, anche perché le pressioni stavolta arrivano più dal lato nerazzurro che da quello rossonero. In Milan-Inter gli si chiede per la prima volta di fare la differenza
EX ROSSONERO – Il fatto che Matteo Darmian sia un prodotto del vivaio rossonero spesso viene dimenticato. Ma quasi un decennio di Milan non si dimentica. Soprattutto quando bruci le tappe. Ormai è passato troppo tempo. Ed è “colpa” di Padova, Palermo, Torino, Manchester United, Parma e adesso Inter, le sue squadre in oltre un decennio di carriera post-Milan. Il jolly classe ’89 nasce nel Milan ma fa le sue fortune lontano da Milanello, prima di fare ritorno a Milano, sponda Inter, con cui vince il suo primo e finora unico scudetto. Dettagli. Il Derby di Milano è in arrivo e bisogna pensare solo alla partita. Testa al presente, non al passato. E a Darmian gli si chiede uno sforzo.
ORA NERAZZURRO – L’importanza di Darmian nello scacchiere nerazzurro oggi è elevato. Se non altro, in attesa che Denzel Dumfries mostri di valere una maglia da titolare, il numero 36 è la certezza di Simone Inzaghi nel ruolo di quinto destro di centrocampo. La sua presenza nel derby sembra scontata, anche se è l’ex meno atteso: a San Siro, questa volta in casa Milan, aspettano tutti il “traditore” Hakan Calhanoglu, non di certo l’ex baby prodigio Darmian… Altri dettagli.
L’importanza di Darmian in Milan-Inter
RUOLO CHIAVE – Nella passata stagione Milan-Inter era l’occasione per mettere “contro” gli amici Achraf Hakimi e Theo Hernandez, stavolta spettatori. Il primo perché ceduto al Paris Saint-Germain, il secondo per squalifica in Serie A. Inzaghi non sa ancora chi schiererà Stefano Pioli sulla fascia sinistra, ma in ogni caso – salvo clamorose sorprese! – toccherà proprio a Darmian fare la differenza in fase di copertura e possibilmente anche di spinta. Un ruolo fondamentale per il 3-5-2 di Inzaghi. L’ex meno atteso riuscirà a essere protagonista nella “sua” Milan-Inter?