Darmian con l’Udinese è la chiave per scatenare Frattesi
In Udinese-Inter Matteo Darmian ha avuto un ruolo fondamentale. Inzaghi lo ha scelto per un compito specifico: fare il centrocampista aggiunto.
SCELTA SPECIFICA – La scelta di Darmian come titolare di Udinese-Inter non è stata casuale. Inzaghi ha scelto il numero 36 per dargli degli specifici compiti tattici. Non solo di copertura rispetto alle sgroppate di Frattesi, come si poteva ipotizzare sulla carta. Ma anche di aiuto nella fase di impostazione.
AIUTO A CENTROCAMPO – Darmian, in un certo senso, ha fatto più il centrocampista che l’esterno. E c’è un dato che lo fa capire in modo assai evidente. Quello dei palloni toccati. Questa è la grafica dei suoi tocchi presa da Whoscored:
In totale l’ex Parma ha toccato 82 palloni, quinto della partita. Un numero vastamente superiore alla sua media di 58 presa da Fbref. I passaggi tentati sono 55, anche qui molti più della sua media di 30, a conferma di un coinvolgimento nella manovra insolito. Nella grafica inoltre risulta evidente la sua presenza nella metà campo difensiva, quindi nella prima impostazione. Una scelta specifica di Inzaghi, che ha scelto di sfruttare Darmian più come elemento di impostazione che come uomo di fascia in senso stretto. Una scelta che ha pagato dopo 40 secondi, con Darmian a servire Frattesi da centrocampista.