Crotone-Inter è peggior difesa contro un attacco top: va dimostrato
Crotone-Inter ha un evidente squilibrio tra la difesa dei calabresi e l’attacco dei nerazzurri. Lukaku e Lautaro Martinez sono chiamati a fare la differenza.
DIFESA STORICA – Crotone-Inter è una gara che mette a confronto la peggior difesa della Serie A e il terzo miglior attacco. Il primo dato non è banale. Ogni anno chiaramente c’è una squadra che subisce più gol, ma i calabresi in questa stagione stanno andando a caccia di record storici. In 33 giornate i gol subiti sono già 83. La media dice 2,5 ogni volta che si presentano in campo. Nel solo girone di ritorno sono 40. Questa vulnerabilità difensiva non è migliorata nemmeno col cambio da Stroppa a Cosmi. E l’Inter deve approfittarne.
ATTACCO DI LIVELLO – I nerazzurri in questo campionato sono arrivati a 72 reti. Dietro solo al Napoli con 73 e all’Atalanta con 78. La media è di 2,18 gol a gara. I fattori insomma si incastrano in fretta. Gli uomini di Conte sono chiamati a sfruttare questo vantaggio così evidente. Dimostrandolo sul campo, con cinismo e cattiveria. Tenendo a mente anche il risultato dell’andata.
PUNTE SUGLI SCUDI – Nel primo confronto stagionale tra Inter e Crotone i nerazzurri trovarono la via del gol con una discreta facilità. In quel periodo i nerazzurri erano ancora allegri in difesa e infatti i rossoblù andarono in vantaggio per ben due volte nei primi 36 minuti. Il primo tempo finì addirittura con gli uomini di Conte sotto per 2-1. Poi la musica è nettamente cambiata. Il risultato finale parla di una vittoria per 6-2. Con protagonisti assoluti Lukaku, autore di un gol e un assist, e Lautaro Martinez, tre gol. Oggi proprio loro sono chiamati di nuovo a una prestazione maiuscola. Contro una difesa così tenera serve che i due leader facciano la differenza.