Crotone-Inter 0-2, cinque dati statistici che potresti non sapere

Crotone-Inter 0-2 porta i nerazzurri a un punto dal titolo, che potrebbe essere già aritmetico oggi. La vittoria di ieri allo Scida certifica ulteriormente la marcia trionfale della squadra di Conte, nonché diversi dati statistici da record (o quasi).

TRE – Le reti realizzate oltre il 90′ in questo campionato. Quella di Achraf Hakimi al 92′ di Crotone-Inter è la prima nel 2021, le altre erano state di Ivan Perisic al 92′ contro il Parma il 31 ottobre (l’unica servita per migliorare il risultato nel recupero, da 1-2 a 2-2) e di Romelu Lukaku al 94′ contro il Cagliari il 13 dicembre (la più “tardiva”, valsa il definitivo 1-3).

SETTE – I gol di Hakimi, che ieri ha interrotto un digiuno realizzativo che durava dal 10 gennaio, quando aveva segnato nel 2-2 contro la Roma. Il marocchino è il terzo miglior marcatore della squadra a livello stagionale, dietro Lukaku (ventisette reti) e Lautaro Martinez (diciassette).

UNDICI – Le partite chiuse con la porta inviolata nel 2021 per l’Inter. Nei primi cinque campionati europei soltanto il Chelsea ha fatto meglio nell’anno solare: i londinesi si sono portati a quota dodici con il 2-0 al Fulham di ieri.

SETTANTAQUATTRO – I gol realizzati dall’Inter in questo campionato. Di questi ben cinquantuno sono arrivati nella ripresa, compresi i due che ieri hanno deciso Crotone-Inter. Dal 61′ al 75′ è il momento di partita più prolifico: venti volte a bersaglio, inclusa quella di Christian Eriksen che ha permesso di sbloccare il risultato allo Scida.

OTTANTADUE – I punti conquistati dall’Inter nelle trentaquattro giornate di Serie A già disputate. Eguagliato, con quattro turni d’anticipo, quanto fatto nella scorsa stagione così come il risultato finale del 2009-2010, l’anno dell’ultimo titolo. Nella storia, da quando si assegnano i tre punti a vittoria, meglio solo nel 2006-2007 (novantasette), 2007-2008 (ottantacinque) e 2008-2009 (ottantaquattro).