Correa, in Inter-Empoli due dati da sottolineare: minuti e corsa
Inter-Empoli non è stata certo la miglior prestazione di Correa. Ma per l’argentino ci sono due dati da sottolineare. Che evidenziano una condizione finalmente ottimale.
LAVORO OSCURO – Inter-Empoli per Correa non è stata certo una partita indimenticabile. L’argentino è partito titolare, proprio contro la squadra contro cui si era infortunato perdendo quasi due mesi. La sua prestazione non ha visto particolari lampi. Nessun gol, niente assist, anche giocate di qualità poche. Come al solito è stato un fattore per la manovra, ma comunque rimanendo nelle pieghe della partita. Ci sono però due dati da sottolineare. Che segnalano una crescita dell’argentino. Almeno in un aspetto.
MINUTAGGIO RECORD – In primo luogo c’è il minutaggio. Correa contro l’Empoli è rimasto in campo per 82 minuti. Un fatto banale apparentemente. Ma non per uno con alle spalle una stagione con così tanti problemi. Questi 82 minuti infatti sono il suo record stagionale di impiego. Superati i 74 di Inter-Spezia, datata primo dicembre. Che a maggio sia arrivato il suo minutaggio massimo fa ben capire come è andato tutto l’anno. Ma significa anche che Inzaghi lo ritiene fisicamente a posto. Finalmente. E infatti c’è il secondo dato.
CORSA VERA – Parliamo in realtà di un isieme di dati. Quelli relativi alla corsa. Correa contro l’Empoli è entrato nella top 5 dei nerazzurri con più km percorsi. In totale 9,545. Col secondo totale più alto di sprint, la più alta velocità media di corsa e la quinta velocità assoluta in sprint raggiunta. Tutte statistiche che testimoniano una cosa: il Tucu fisicamente è recuperato. Davvero, del tutto. Le gambe adesso girano e rispondono. E forse ci si può aspettare qualcosa di più nelle ultimissime partite.