Correa dopo Recoba e Sneijder: quando i fantasisti esordiscono così all’Inter
Correa subito protagonista. Come Recoba ma non solo. Un passaggio illuminante per Barella come primo pallone toccato in nerazzurro. Poi due gol in una manciata di minuti, a decidere la partita. Il Tucu non poteva cominciare in maniera migliore la sua avventura con i colori dell’Inter.
ESORDIO DA SOGNO – Non è la prima volta che un fantasista nerazzurro esordisca, sul finire del mese di agosto, con una prestazione sontuosa. Partendo dall’entrata in scena dell’ex-Lazio nella serata di ieri, non possono che tornare in mente due esordi ancora nella memoria dei tifosi. Quello di Alvaro Recoba contro il Brescia, il 31 agosto 1997. E quello di Wesley Sneijder contro il Milan, il 29 agosto 2009. Due precedenti che di certo non possono non far piacere a Joaquin Correa, protagonista assoluto dell’Inter in casa dell’Hellas Verona (vedi video).
LA PRIMA DEL CHINO – L’esordio del Chino Recoba contro il Brescia, nel giorno dell’esordio di Ronaldo, ricalca perfettamente la prestazione di Correa. Entrambi sono subentrati nella ripresa. L’uruguaiano al posto di Maurizio Ganz, il Tucu al posto del connazionale Lautaro Martinez. Ed entrambi sono stati autori di una doppietta entusiasmante, con lampi di grandi classe. Due sensazionali tiri dalla distanza quelli del Chino, un imperioso colpo di testa e una staffilata di mancino per il Tucu Correa.
IL DERBY DI WES – Niente gol all’esordio per il trequartista olandese, arrivato all’Inter il 26 agosto e subito lanciato in campo tre giorni dopo da José Mourinho, alla seconda di campionato contro il Milan. Un rotondo e perentorio 0-4 che ha visto Wes subito grande protagonista. Già inserito nei meccanismi nerazzurri, dietro Diego Milito e Samuel Eto’o, e autore di due missili dalla distanza che hanno anticipato l’antifona della stagione. Due nomi non da poco, a richiamare l’esordio di Correa in nerazzurro. Tucu, nessuna pressione…