Correa batte un colpo in Inter-Sampdoria. Ma dall’argentino serve di più
Joaquin Correa chiude Inter-Sampdoria segnando il meraviglioso gol del 3-0 (qui il video). Una bella prova per il numero 11 argentino, che ora deve dimostrare.
CORSA LIBERATORIA – Inter-Sampdoria vede tre gol nerazzurri, uno per reparto. E in attacco la copertina è tutta per Joaquin Correa. Che nel reparto offensivo di Simone Inzaghi è probabilmente quello che sta attraversando maggiori difficoltà. Ma dopo l’assist per Romelu Lukaku mercoledì, l’11 nerazzurro stavolta sceglie la via dell’egoismo. E conclude il coast to coast contro la Sampdoria lanciando un bolide verso la porta doriana, e firmando il 3-0 che chiude la gara. Un gol da ex che oltretutto fa diventare i blucerchiati la seconda vittima preferita di Correa: quattro reti totali, solo una in meno del Milan. Ma soprattutto un gol che, per l’ennesima volta, fa intravedere il potenziale del Tucu. Che però deve ancora trovare continuità, nonostante le numerose occasioni avute.
FIDUCIA INCROLLABILE – Correa è un profilo fortemente voluto da Inzaghi, dopo gli splendidi anni insieme alla Lazio. E proprio l’allenatore nutre una fiducia inscalfibile nell’attaccante, come ha ribadito giusto nel post-partita di Inter-Sampdoria (qui le sue parole). Una fiducia che però l’11 stesso non è sempre in grado di ripagare. Basti vedere meramente le sue statistiche in nerazzurro. Quello di ieri sera è appena il nono gol con l’Inter di Correa, in 51 presenze totali. Numeri troppo limitati per un attaccante, a maggior ragione visto il suo valore di acquisto. Correa deve dimostrare di più, deve incidere maggiormente sulle partite, soprattutto quando parte titolare. E diventare una reale alternativa offensiva per l’Inter.
VIDEO – Inter-Sampdoria 3-0, Serie A: gol e highlights della partita