Correa, altra occasione persa a Malta. Quale il suo futuro all’Inter?
In giornata sono stati ufficializzati i 27 convocati per il training camp di Malta. Tra questi ci sono diversi assenti, tra cui il solito Joaquin Correa alle prese con l’infiammazione al tendine d’Achille. Cosa ci si deve aspettare dal suo futuro con l’Inter?
INFORTUNI – Non esiste pace per Joaquin Correa. Dopo aver saltato i Mondiali a causa del problema al ginocchio riscontrato nelle settimane precedenti con l’Inter, l’argentino si trova nuovamente alla prese con un infortunio. Questa volta si tratta di un’infiammazione al tendine d’Achille, che lo ha obbligato a non partire verso Malta con il gruppo squadra. Simone Inzaghi ha convocato 27 calciatori, tra cui diversi giovani provenienti dalla Primavera (vedi articolo). La seconda punta argentina si allenerà da solo ad Appiano Gentile, aspettando il 9 dicembre per tornare in gruppo. Ennesima occasione persa per mettersi in mostra, ennesima situazione in cui Inzaghi non può fare affidamento sul suo pupillo.
Correa, non c’è pace all’Inter!
FUTURO – Correa delude le aspettative e questa è diventata ormai un’abitudine per i tifosi nerazzurri. Nelle due amichevoli da disputare lunedì e mercoledì ci poteva essere la possibilità per riprendere la forma, per cercare di scalare gerarchie in vista della ripresa del campionato a gennaio. Anche questa volta niente da fare per il tucu, che in questa stagione ha segnato solamente 3 gol in 18 partite contro Spezia, Cremonese e Sampdoria. 9 reti in un anno e mezzo, da aggiungere ai continui infortuni che lo tormentano non sono uno score positivo. L’investimento della società meneghina non ha trovato giustificazioni nel corso del tempo e si pensa ora a nuove soluzioni. Il nome di Marcus Thuram gira ormai da diverse settimane, Joaquin Correa è avvertito e rischia la cessione a giugno, se non proprio a gennaio se ci sarà occasione.