Conte, falso problema (per ora) a centrocampo: l’Inter ha già il suo terzetto
Conte deve ipotizzare la prossima Inter tenendo conto delle ultime novità legate alla sosta internazionale. Al momento siamo solo nel campo delle ipotesi, ma a centrocampo rischia di crearsi una situazione “obbligata” dal 1′. O quasi
MEDIANA DIMEZZATA – Le notizie che arrivano ad Appiano Gentile dai ritiri delle nazionali non sono buone. Soprattutto per quanto riguarda il centrocampo. La positività al Covid-19 di Marcelo Brozovic è stata seguita dall’infortunio di Roberto Gagliardini, che va ancora valutato (vedi articolo). Potrebbe essere solo un affaticamento, quindi niente di grave. Però per ora Antonio Conte deve fare i conti con una situazione che si è complicata rispetto alle ipotesi iniziali. Oltre al lungodegente Matias Vecino (fuori almeno fino a gennaio), c’è da valutare la disponibilità di Stefano Sensi, infortunato da tempo sebbene in fase di recupero. Per l’Inter oggi si può parlare ufficialmente di “mediana dimezzata”, almeno per quanto riguarda il numero di giocatori a disposizione (fino ai prossimi accertamenti prima di Inter-Torino, prevista tra una settimana).
SOLO DUE OPZIONI – Lasciando da parte gli esterni, i giovani e i jolly, il reparto mediano a disposizione di Conte è praticamente obbligato. Ed è il migliore, almeno sulla carta. Sicuri del posto gli intoccabili Nicolò Barella e Arturo Vidal, la scelta per il terzo centrocampista titolare – in attesa di notizie confortanti sugli altri italiani – è tra due profili opposti. Da una parte c’è Radja Nainggolan, perfetto come trequartista nel 3-4-1-2 su cui lavora Conte da tempo. L’alternativa, ovviamente, è Christian Eriksen, molto più adatto a giocare da mezzala nel 3-5-2 visto fino a poco tempo fa. Tutto ciò senza esperimenti e facendo leva sulla coppia Barella-Vidal. Per vedere Eriksen regista basso o Nainggolan mezzala magari ci sarà tempo. Queste, per ora, sono le “certezze” di Conte in mezzo al campo. Il problema non c’è, se non quello delle poche alternative in panchina.