Conte e la conferenza annullata, un modo per non alimentare polemiche
Conte che annulla la conferenza stampa precedente a Inter-Roma ha fatto molto discutere. Il motivo però è più semplice di quello che si può pensare.
CONFERENZA ANNULLATA – Conte ha annullato la conferenza stampa pre Inter-Roma. Una mossa che ha suscitato un certo clamore. Con annessa ridda di domande, ipotesi e dietrologie. C’è però un fatto che spiega in modo abbastanza naturale questa scelta. Il che non cancella le ipotesi di complotto, per carità non vorrei togliere a nessuno il divertimento, ma almeno fornisce una risposta alla domanda madre: perché farlo?
PARTITA DISTURBO – La causa tutto sommato è semplice. Inter-Roma è una partita che non interessa nessuno. I nerazzurri sono campioni d’Italia, anche se ormai la cosa sembra già dimenticata. I giallorossi hanno salutato Fonseca, hannogià l’allenatore per il prossimo anno e stanno solo aspettando di finire la stagione. A livello di classifica il risultato sposta poco. Con un’aggravante ulteriore data dal calendario. Sabato 15 la Serie A ha in programma alle 18 Juventus-Inter e alle 20.45 Roma-Lazio. Insomma questo match infrasettimanale è poco più di un disturbo, per tutti. In primis per i giornalisti, che sanno tutto questo e di conseguenza sulla partita non hanno nulla da chiedere. Da qui bisogna partite per capire la scelta di Conte.
DOMANDE ANNUNCIATE – Come sarebbe stata condotta una conferenza stampa con queste premesse? Di cosa si sarebbe parlato? Di sicuro non di campo. Conte si sarebbe trovato a rispondere per mezz’ora a domande sui temi caldi di questo periodo. Vale a dire non del titolo appena vinto. Questioni societarie, dialogo col presidente, tagli degli stipendi, problemi coi bonus, mercato futuro, sua permanenza personale. Una polveriera annunciata. Che è meglio evitare piuttosto che entrarci con una fiamma accesa.