Conte cerca Hazard all’Inter: Sensi meglio di Eriksen, Sanchez essenziale
Conte si prepara a un finale di stagione decisamente caldo e affollato di impegni con la sua Inter. Il tecnico nerazzurro sta pensando a diverse soluzioni tattiche e, ad organico al pieno, potrebbe ripensare al 3-4-2-1 di inizio stagione. Di seguito i dettagli e le prospettive per Eriksen, Sensi e Sanchez
UN NUOVO HAZARD PER L’INTER – Molti erano perplessi, ma il 3-4-2-1 di Antonio Conte al Chelsea con Hazard e uno tra Pedro e Willian a creare il panico sulla trequarti, è stato molto efficace. Il tecnico ha tentato lo stesso esperimento all’Inter con Sensi e Sanchez alle spalle di Lukaku o Lautaro Martinez. A inizio anno, i risultati sono stati ottimi, ma poi prima il cileno e poi l’ex Sassuolo si sono fermati a causa dei tanti infortuni patiti. In questo finale di stagione, però, l’ipotesi tattica potrebbe tornare. Sanchez rappresenta l’interprete perfetto, perché meno punta rispetto a Lukaku e Lautaro Martinez. Al suo fianco, Conte potrebbe avanzare Sensi o Eriksen. In realtà, l’italiano sembra quello maggiormente predisposto a quel ruolo. E’ più abile nel dribbling nello stretto, rientrando sul destro ed era già risultato devastante nel 3-4-2-1, anche in zona gol. Per Eriksen, invece, il vestito tattico più adatto sembra il 3-4-1-2 puro, dove agirebbe liberamente alle spalle della LuLa. Svariando e entrando costantemente nel vivo del gioco, ma più come creatore di manovra che come dribble-man.