Conte aspetta di sapere il nuovo calendario, poi scatta la Fase 3 dell’Inter
L’Inter di Conte non ha perso di vista i suoi obiettivi stagionali. E di certo non ha perso la fame che aveva prima di doversi fermare. Gli obiettivi sono ancora raggiungibili, ma per farlo sarà necessario programmare in maniera perfetta la ripartenza. Anche per questo si aspetta di conoscere le nuove date con tutti gli impegni
CALENDARIO 2.0 – In queste ore si decidono le sorti della stagione calcistica italiana. Nel giro di 24, 48 e 72 ore arriveranno le novità più attese. Ormai sono nulli i dubbi legati alla ripartenza della Serie A, ma c’è da definire il come e il quando. Il format probabilmente sarà quello più “normale” possibile, almeno finché non si arriverà a ridosso della ripresa. Ma ciò che interessa maggiormente sono le date di (ri)partenza e termine. Da quelle dipenderà il finale di stagione di tutte le squadre, soprattutto quelle impegnate su più fronti. Ed è proprio il caso dell’Inter, ancora in corsa per tre trofei. Da metà giugno in poi potrebbero esserci, da un minimo di 15 partite fine a un massimo di 22 qualora si arrivasse a fine agosto senza dimezzare gli appuntamenti. Un rush finale senza precedenti, ancora di più dopo uno stop forzato di tre-quattro mesi. E qualche allenamento, prima individuale e poi collettivo con diversi paletti. Fase 1 e Fase 2 calcistica, in pratica.
TRIPLO OBIETTIVO – La certezza di Antonio Conte si chiama UEFA Europa League, dato che l’appuntamento è ormai fissato per agosto. Ad attendere i nerazzurri saranno gli spagnoli del Getafe allenati da Pepe Bordalas (vedi dichiarazioni), ma si tratta solo del primo scoglio dopo la ripresa. L’obiettivo è alzare il trofeo e per farlo servirà una preparazione ad hoc. Lo stesso vale per la Coppa Italia, prevista probabilmente tra fine luglio e inizio agosto, anche se il Napoli parte già con il vantaggio dell’andata. E allora Conte aspetta solo di sapere quando riprenderà la Serie A, perché il recupero di Inter-Sampdoria potrebbe essere un nuovo inizio. E il sogno tricolore non è ancora scolorito, sebbene sia palese che Juventus e Lazio abbiano deciso di ripartire sul piede di guerra. L’ufficializzazione del nuovo calendario permetterà a Conte di trasportare l’Inter nella Fase 3: basta chiacchiere e polemiche, parli solo il campo.