Con l’Udinese centrocampo Inter in difficoltà: quanti errori nei passaggi
Contro l’Udinese il centrocampo dell’Inter ha mostrato evidenti difficoltà di reparto in entrambe le fasi. Le percentuali di passaggi riusciti dicono molto di questi problemi.
GIOCO CERCASI – L’Inter con l’Udinese ha mostrato un’enorme difficoltà nel produrre gioco. L’aumento del pressing degli avversari portava invariabilmente a perdere il pallone. Soprattutto nel primo tempo i nerazzurri hanno dato una sensazione di impotenza. Con un reparto che si può prendere come esempio delle difficoltà collettive: il centrocampo.
CENTROCAMPO IN AFFANNO – La mediana dell’Inter di Inzaghi è stata per tutto lo scorso anno il reparto trainante della squadra. Quello che determinava la qualità del gioco e l’efficacia dello stesso. Quando il centrocampo girava, funzionava tutto. Con l’Udinese invece si è vista una nuova pagina delle difficoltà di questa stagione. I centrocampisti, in questo caso Mkhitaryan, Brozovic, Barella e Gagliardini, hanno faticato a giocare insieme, trovare spazi, collegamenti, muoversi uno in relazione all’altro in entrambe le fasi. Non riuscendo di conseguenza a creare gioco e faticando parecchio a coprire gli spazi. C’è un dato che fa capire quante difficoltà abbiano avuto: la percentuale di passaggi riusciti.
NUMERI CHE PARLANO – Tutti i centrocampisti dell’Inter sono stati al di sotto delle loro medie di percentuale di passaggi riusciti. Pur giocando un numero di palloni generalmente basso per le loro abitudini. Quindi poca presenza e pure imprecisione. Nessuno arriva nemmeno all’80%. Brozovic è il migliore del reparto col 76%, peccato che la sua media sia dell’87%. Segue Mkhitaryan col 75% contro una media dell’86,7%, ma l’armeno ha giocato solo 30 minuti toccando 15 palloni con appena 9 passaggi tentati. Barella si ferma al 73% contro una media dell’85,4%. Il peggiore è nettamente Gagliardini, che arriva appena al 62%, lui che già di suo è ampiamente il peggiore del reparto con una media del 75,9%. Un insieme di dati che restituisce una difficoltà chiarissima a giocare contro il pressing e la difesa dell’Udinese. Che si è rivelata insuperabile.