Che fine ha fatto Asllani? In Lecce-Inter Inzaghi si dimentica del giovane
In Lecce-Inter si è notata un’assenza. Quella di Kristjan Asllani. Il giovane non ha giocato titolare e non è subentrato, anche se Inzaghi ha sostituto Brozovic.
ASSENZA CHE SI NOTA – Ai più non saranno sfuggite le sostituzioni di Inzaghi in Lecce-Inter. Il tecnico, con la necessità di vincere la partita, ha fatto delle scelte nette. In particolare riguardo il suo centrocampo. Il primo fattore è stata l’ammonizione a Brozovic. Un fatto cui il tecnico è singolarmente sensibile. E infatti ha sostituito il croato pochi minuti dopo. Al suo posto però è entrato Mkhitaryan. Ed è stato l’unico centrocampista inserito su tutti e cinque i cambi, malgrado sia uscito anche Calhanoglu. Una domanda sorge spontanea: e Asllani?
VICE BROZOVIC, FINO A UNA SETTIMANA FA – Il giovane albanese è arrivato con un compito specifico: coprire la casella delicatissima del vice Brozovic. Scoperta da anni, forse da sempre. Ed è stato grande protagonista del ritiro, almeno fino alla prova generale per la Serie A, ossia Inter-Villarreal. Lì Asllani ha mostrato i suoi limiti nel prendere effettivamente il posto del croato, assente per un problema al polpaccio. Brozovic ha poi recuperato per la prima di campionato, ma è sembrato più in difficolta del consueto. Eppure Asllani, il suo vice designato, che pure a un certo punto sembrava dovesse giocare titolare col Lecce, non è entrato.
SCELTA PROTETTIVA ? – Chiaramente è presto per parlare di bocciatura. Ma le scelte di Inzaghi fanno pensare che quell’ultima amichevole ha lasciato qualche pensiero nella testa del tecnico. Il cambio naturale volendo fare uscire Brozovic era proprio l’albanese. Invece ha puntato su un interno offensivo come Mkhitaryan, lasciandolo dopo poco in una mediana a due con Barella. Questione di esperienza? Di personalità? Volontà di proteggere un giovane senza esplorlo a un momento così delicato come gli ultimi minuti dovendo vincere a tutti i costi? Qualunque sia il motivo, Asllani non è entrato. Lasciando l’impressione generale di un netto passo indietro rispetto a due settimane fa.