Carboni, dai Mondiali u20 solo certezze. Rampa di lancio per l’Inter

Valentin Carboni sta brillando ai Mondiali u20 con la sua Argentina. Il gioiello connazionale di Lautaro Martinez sarà il futuro dell’Inter, già dall’anno prossimo ci si aspetta un maggiore impiego.
SEGNALI – Come è ben risaputo, l’Inter non vive in condizioni economiche eccellenti. Ci sono dei limiti da rispettare, più volte Giuseppe Marotta ha parlato di ′sostenibilità′ da seguire per il club meneghino. Per questo motivo la soluzione potrebbe essere quella di puntare sui giovani di proprietà nerazzurra. Da Giovanni Fabbian, miglior giocatore della Reggina in questa stagione con gli 8 gol segnati in Serie B, fino al baby Valentin Carboni. L’argentino è un attaccante classe 2005, 18 anni compiuti a marzo ed ha già esordito in Champions League contro il Bayern Monaco e in Serie A. Ha collezionato presenze con la prima squadra contro la Roma, la Sampdoria, il Bologna e ultima con lo Spezia nella sconfitta per 2-1.
Carboni, Mondiali per brillare
PRESTAZIONI – Valentin Carboni sta ora disputando i Mondiali u20 con la sua Argentina da sotto età. Il classe 2005 è stato convocato per meriti anche se inaspettatamente. Nonostante l’età Carboni ha preso la maglia numero 10, estremamente pesante, e ha giocato due partite da titolare. Ha esordito alla prima giornata del gruppo A contro l’Uzbekistan, segnando uno splendido gol col suo magico sinistro tra l’altro decisivo per la vittoria e il 2-1 finale. Proprio ieri, nella seconda partita della competizione, l’Argentina u20 ha vinto con il Guatemala e ottenuto la qualificazione per gli ottavi di finale (vedi report). Carboni ha giocato 69 minuti ed è stato ancora una volta il centro tecnico della sua squadra. L’Inter guardi attentamente alla situazione, perché questa volta non sfruttare un talento come l’argentino potrebbe essere un rimpianto. Senza il deludente Joaquin Correa il sostituto sarà già in casa.