Candreva e i benefici della cura Conte: mai così bene in maglia Inter

In questa stagione Antonio Candreva sembra essere tornato ai livelli che gli competono. Merito di Antonio Conte che ha saputo valorizzare l’esterno italiano, effettuando un lavoro non solo fisico ma anche psicologico.

RINATO – Antonio Candreva si è ripreso l’Inter. Nell’ultima stagione, sotto la guida di Luciano Spalletti, l’ex Lazio non riusciva ad esprimere il suo gioco e, spesso, finiva per offrire prestazioni al di sotto delle aspettative. Dall’arrivo di Antonio Conte, però, Candreva sta rendendo, forse, come mai aveva fatto con la maglia dell’Inter. Dal punto di vista atletico si è visto un netto miglioramento rispetto alle scorse stagioni. Merito della preparazione estiva di Antonio Conte, di cui ha beneficiato tutta la rosa. Il miglioramento atletico coincide con l’ottimo lavoro, in fase di copertura, svolto da Candreva. Anche in fase offensiva il giocatore appare più sicuro: sono due i gol segnati in campionato con altrettanti assist, l’ultimo decisivo per il momentaneo 2-0 siglato da Lautaro Martinez contro la SPAL. Anche in Champions League Candreva ha lasciato il segno con il gol del definitivo 2-0 contro il Borussia Dortmund. A 32 anni sembra aver ritrovato le motivazioni giuste e l’allenatore più adatto per rilanciare le sue ambizioni.

AL DI LA’ DEI NUMERI – Non sono solo i numeri, però, a certificare il miglioramento in questa stagione di Candreva. L’atteggiamento del calciatore appare diametralmente opposto rispetto agli anni passati. Appare più sicuro di se, sia nel cercare la giocata che nell’arrivare sul fondo e crossare. Inoltre arriva alla conclusione più volte di quanto non facesse in passato. La rinascita, quindi, va attribuita al grande lavoro psicologico svolto da Conte, capace di far rendere al meglio ogni elemento della rosa dell’Inter. Incluso Candreva che, da giocatore bistrattato da critica e pubblico, si sta riprendendo le luci della ribalta.