Calhanoglu il supereroe dal dischetto: i suoi numeri continuano a strabiliare!
Hakan Calhanoglu non smette di regalare emozioni dal dischetto all’Inter. Quello del turco sembra essere un vero e proprio superpotere: numeri strabilianti e infallibilità.
INAUGURAZIONE – Se fosse un supereroe il suo potere sarebbe certamente quello dell’infallibilità dal dischetto. Hakan Calhanoglu, però, non è il protagonista di un film Marvel, bensì un dei tanti personaggi imprescindibili dell’Inter di Simone Inzaghi. Ed anche se il regista turco – almeno all’apparenza – non sembra fornito di superpoteri, riesce comunque a lasciare a bocca aperta tutto il suo pubblico. Proprio come ha fatto ieri nella meravigliosa cornice di San Siro, inaugurando alla perfezione la stagione casalinga con la sua specialità della casa: l’infallibilità dal dischetto.
Calhanoglu e il superpotere dell’infallibilità: l’Inter se lo gode!
NUMERI – Quando l’Inter era già sull’1-0, nel secondo tempo della gara contro il Lecce, l’arbitro ha fischiato indicando il dischetto dell’area avversaria: al 68′ è rigore per i nerazzurri (il primo della stagione, arrivato alla seconda giornata). Marcus Thuram lo ha procurato e Hakan Calhanoglu lo ha trasformato. E chi se non il centrocampista turco, che con quello confezionato ieri sera a San Siro è arrivato a battere un altro record. Quello di Inter-Lecce per Calhanoglu è stato il diciassettesimo rigore messo in Serie A, con un margine di errore praticamente pari a zero. 17, infatti, i tentativi, come 17 le partenze dal dischetto trasformate in gol. La precisione del regista nerazzurro dagli ultimi 11 metri è strabiliante, quasi quanto la freddezza che adotta nel calciare. Per non parlare, poi, della sicurezza, dello stesso Calhanoglu e di un suo compagno in particolare. Come nella scorsa stagione, anche in Inter-Lecce le mani di Marcus Thuram erano già rivolte al cielo prima ancora che il pallone del turco fosse stato depositato in rete. Ma, allora, forse è vero: quello di Calhanoglu è davvero un superpotere e il francese lo sa.