Cagliari-Inter 2-1, cinque dati statistici che potresti non sapere
L’Inter perde per la prima volta dopo lo scoppio del caso Mauro Icardi e ora è nei guai fino al collo, perché il 2-1 di Cagliari potrebbe costare l’uscita dalla zona Champions League (in caso di vittorie di Milan e Roma oggi). La sconfitta della Sardegna Arena interrompe anche una lunga striscia positiva sull’isola, come conferma una delle statistiche relative a Cagliari-Inter.
DUE – Le partite di fila per l’Inter con un autogol di un proprio giocatore. L’ultima volta, curiosamente, era successo proprio con il Cagliari di mezzo, ossia il 2 ottobre 2016 con la Roma (sconfitta per 2-1 propiziata da un autorete di Mauro Icardi) e il successivo 16 ottobre coi rossoblù (1-2 con Samir Handanovic che si era messo in porta un cross di Federico Melchiorri).
DUE – I calci di rigore contro l’Inter nelle ultime due partite. Non si vedeva una massima punizione assegnata consecutivamente da quasi due anni: il 3 aprile 2017 contro la Sampdoria e il successivo 9 aprile contro il Crotone. Lì però erano stati entrambi realizzati, da Fabio Quagliarella e Diego Falcinelli.
CINQUE – Gli anni dopo cui Luca Banti è tornato ad arbitrare il Cagliari. L’ultimo precedente incredibilmente era un’altra partita vinta contro l’Inter, l’1-4 del 28 settembre 2014 dove buttò fuori Yuto Nagatomo nel corso del primo tempo.
SETTE – Le partite consecutive in casa in cui il Cagliari va in gol contro l’Inter, peraltro in tre stadi differenti. L’ultima volta che i nerazzurri hanno mantenuto la porta inviolata sul campo dei rossoblù risale al 17 ottobre 2010, 0-1 con gol di Samuel Eto’o.
DIECI – Gli anni passati dall’ultima sconfitta dell’Inter a Cagliari. Dopo un 2-1 del 24 maggio 2009 erano arrivate cinque vittorie consecutive, questo perché dal 2012-2013 al 2014-2015 si era giocato in campo neutro al Nereo Rocco di Trieste, complici i problemi del Sant’Elia.
