Buchanan mossa strategica di Inzaghi: jolly in più per l’Inter (con addio?)
Buchanan è il protagonista della Lista UEFA dell’Inter, essendo stato inserito quasi a sorpresa da Inzaghi. Una mossa strategica che va analizzata sia in campo sia fuori dal campo. L’esterno canadese deve ancora recuperare dal grave infortunio ma è assolutamente dentro il progetto
MILANO – La notizia nella notizia è la presenza di Tajon Buchanan nella Lista UEFA dell’Inter per la prima fase della Champions League, in programma da settembre a gennaio. La scelta di Simone Inzaghi di non rinunciare all’esterno canadese, attualmente infortunato, fa riflettere. Inzaghi preferisce Buchanan sia al difensore Tomas Palacios sia all’attaccante Joaquin Correa, che finiscono fuori dalla lista. Palacios e Correa come Andrei Radu ed Eddie Salcedo per Inzaghi? Ovviamente no ma c’è sempre una spiegazione. Il calendario dell’Inter prevede il Manchester City a settembre e Buchanan non ci sarà. A ottobre la coppia formata da Stella Rossa e Young Boys, che quasi sicuramente ancora non vedranno il canadese tra i convocati. Buchanan tornerà probabilmente contro l’Arsenal e il Lipsia a novembre. Il Bayer Leverkusen a dicembre e lo Sparta Praga a gennaio (con la finestra invernale di calciomercato aperta, ndr) completano il quadro. Escludendo ricadute a recupero ultimato, il jolly Buchanan in Champions League ci sarà.
Inter, per un Buchanan che entra… un Correa esce?
NON SOLO ESTERNO – Buchanan si aggiunge alla lista degli esterni a tutta fascia. A destra la coppia formata da Matteo Darmian e Denzel Dumfries, che continueranno il ballottaggio anche in questa stagione. Stesso discorso a sinistra, dove Federico Dimarco e Carlos Augusto si giocano l’altra maglia ma con l’italiano titolare. Di fatti il classe ’99 canadese è un profilo extra. Un esterno destro che Inzaghi finora ha utilizzato solo a sinistra, quando a disposizione. Non un esterno da ballottaggio bensì un’opzione in più a partita in corso. Buchanan non è in Lista UEFA per rimpiazzare all’occorrenza un quinto di centrocampo bensì per garantire una variabile tattica in più a Inzaghi. In caso di passaggio alla difesa a quattro e/o al tridente offensivo, il 25enne di Brampton rappresenta il cambio utile per dare una sterzata offensiva all’assetto dell’Inter. Non come terzino ma come ala. In pratica il ruolo ibrido di quinta punta tocca a Buchanan, che in un certo senso ufficializza l’uscita di scena di Correa dai progetti nerazzurri. Cessione in arrivo a ore?