Brozovic e Lautaro Martinez come Skriniar ma non c’entra l’amore per l’Inter
Brozovic e Lautaro Martinez fanno parlare di loro per aver deciso di trattare il rinnovo con l’Inter cambiando agente. Una scelta già vista in passato con Skriniar (e non solo) ma le motivazioni in questo caso sono diverse
CAMBIO AGENTE – In principio fu Milan Skriniar, che ha trattato da solo il rinnovo con l’Inter dopo la rottura con il proprio agente. Poi è toccato a Marcelo Brozovic, che già da un po’ sta “autogestendo” i propri affari, calcistici ed extra-calcistici. Adesso è il turno di Lautaro Martinez, il cui futuro è ancora in via di definizione (vedi articolo). In casa nerazzurra non è una novità quella di cambiare entourage per negoziare gli accordi sui rinnovi contrattuali. Basti pensare a cos’è successo con Mauro Icardi qualche anno fa… Ma è così ovunque. Funziona in questo modo, oggi. Per intenderci, Stefan de Vrij è arrivato in un modo e ora è Mino Raiola a curarne gli interessi. Non di certo uno della famiglia o il primo che passa…
SCELTA MIRATA – La scelta dei calciatori di cambiare una delle parti coinvolte nelle negoziazioni fa parte del gioco che precede la firma su un contratto più importante rispetto al precedente. E possibilmente meno importante di quello successivo. Le motivazioni, però, possono essere diverse. Skriniar ha messo l’Inter al centro del suo futuro, rinunciando a qualsiasi avances estera, scontrandosi con chi ne curava gli interessi in passato. Brozovic non si è mai posto il problema di lasciare Milano, anzi. Semmai il contrario. E Lautaro Martinez ha ben in mente cosa ottenere oggi per alzare la posta domani, a prescindere dalla permanenza all’Inter. Non è un gesto d’amore verso la maglia nerazzurra, piuttosto la consapevolezza di essere diventati grandi all’Inter e con l’Inter. Il cambio di agente serve a fare uno step in più in carriera. E agente o non agente, c’è sempre qualcuno che opera dietro le quinte, per il bene comune. Va solo ufficializzato il nome.