Brozovic si conferma centrale nell’Inter di Inzaghi: ora palla alla società
Marcelo Brozovic si conferma il perno centrale attorno a cui ruota l’Inter di Inzaghi. Il discorso rinnovo non è più rinviabile ora.
OLIO MOTORE – Inter-Udinese regala tante conferme a Simone Inzaghi e ai tifosi nerazzurri. Una di queste si chiama Marcelo Brozovic, sempre al centro della manovra. Il 77 croato è il secondo giocatore che tocca più palloni (105) col 95% di precisione nei passaggi. Ma soprattutto, come si evince sempre dal report della Lega Serie A, è il nerazzurro che gioca più palloni in avanti (95). Brozovic tesse e cuce la manovra dell’Inter grazie alla sua onnipresenza sul terreno verde: è ovviamente il giocatore con più chilometri percorsi in campo (12,92). Il primo a decomprimere in fase di non possesso è lui, che al tempo stesso è il primo costruttore di gioco dopo il recupero della palla. Brozovic è semplicemente imprescindibile, e ora il discorso non riguarda più (solo) il campo.
Brozovic, futuro all’Inter da consolidare
IN SCADENZA – Il 30 giugno 2022 scadrà il contratto che lega Marcelo Brozovic all’Inter. Una situazione per certi versi inaccettabile, considerando che dal prossimo 1° febbraio il 77 potrebbe accordarsi con qualsiasi club. Entrambe le parti propenderebbero per un rinnovo, tuttavia ci sono numerosi dettagli da limare.
VARIABILI NOTE – Il croato guadagna 3,5 milioni di euro annui e, alla soglia dei 30 anni e dopo sei stagioni e mezza di onorato servizio, ritiene di meritare un riconoscimento. Tutte variabili note a Giuseppe Marotta e agli altri dirigenti, che non hanno intenzione di farsi trovare impreparati. I rinnovi di Lautaro Martinez (ufficiale) e quello di Nicolò Barella (sempre più vicino) dimostrano una strategia chiara. Il prossimo della lista sarà Brozovic, il deus ex machina del gioco dell’Inter continuerà ad essere ancora lui.