Il Presidente Steven Zhang con gli AD Beppe Marotta e Alessandro Antonello - Inter (Photo by Miguel Medina/AFP via Getty Images/OneFootball)
La cessione di Marcelo Brozovic ha inevitabilmente alleggerito il monte ingaggi dell’Inter, considerando anche l’addio di Edin Dzeko. La strategia della dirigenza dell’Inter è ormai chiara, e riflette anche sul mercato in entrata.
STRATEGIA – La cessione di Marcelo Brozovic dell’Inter sottolinea ancora una volta l’idea chiara della società non solo di ringiovanire la rosa a livello di età, ma anche quello di alleggerire il monte ingaggi, mantenendo sempre alta la competitività. La strada della sostenibilità è ormai tracciata da tempo, e il mercato in entrata con l’arrivo anche di Davide Frattesi conferma la volontà della dirigenza. Il croato percepiva all’Inter circa 6 milioni netti a stagione, da sommare ai 5 di Edin Dzeko ceduto al Fenerbahce. Da considerare anche l’addio di Romelu Lukaku, tornato al Chelsea al termine della stagione. Il più pagati in squadra, adesso, sono Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu (fresco di rinnovo), che percepiscono circa 6-6,5 ciascuno. Mantenendo alto il livello della squadra, la volontà di Beppe Marotta e Piero Ausilio sarà questa, cioè quella di diminuire il monte ingaggi con l’obiettivo di ringiovanire quanto più la squadra.
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