Il Bologna di Thiago Motta ha una nuova identità e un Arnautovic super
Il Bologna con Thiago Motta ha trovato una nuova identità, vincendo le ultime tre (vedi articolo). Il 4-2-3-1 è solo il punto di partenza di un calcio fatto di movimenti. Arnautovic davanti è un riferimento fondamentale per gol e gioco.
TATTICA – Thiago Motta ha rivoluzionato l’impianto tattico del Bologna, impostando da subito il 4-2-3-1. In un’interpretazione però tutt’altro che fissa e schematica. I giocatori hanno compiti e movimenti uno in relazione all’altro, e tutti in relazione agli spazi. C’è un turbinio continuo nei rossoblù, tra movimenti incontro e in profondità, che rendono molto fluido il modulo. In più il tecnico attua piccoli correttivi specifici a seconda dell’avversario, per esempio per coprirsi meglio in ampiezza o occupare meglio la zona centrale del campo. La fase difensiva sa sia essere attendista sia realizzare un pressing aggressivo uomo su uomo.
STATISTICHE – Il Bologna con 19 gol subiti è la quinta peggior difesa della Serie A, alla pari dell’Inter. Questo malgrado Skorupski sia quinto per parate in campionato. Di questi ben 11 sono arrivati tra il 45′ e il 75′. Delle 5 sconfitte dei rossoblù 4 sono arrivate in trasferta, dove hanno subito 13 gol (terza peggior difesa). Con 31 gialli sono quinti in A per cartellini, e al conto aggiungono anche 2 rossi. La squadra di Thiago Motta cerca di controllare il gioco ed è sesta per possesso in campionato.
DETTAGLI – Jhon Lucumì è una delle novità della stagione. Già prima dell’arrivo di Thiago Motta aveva mostrato un buon insierimento a sinistra nella difesa a tre, ma ora da centrale a quattro ha fatto un passo ulteriore. Secondo per passaggi medi, terzo per contrasti, primo per spazzate. Gary Medel è il vero riferimento dell’intera squadra, e la sua influenza nel gioco e nella tattica è persino aumentata col cambio di allenatore: primo per passaggi medi, primo per lanci lunghi. Lewis Ferguson è la scoperta del Bologna: sfruttato come mediano o come interno, secondo miglior marcatore con 2 gol. Il miglior marcatore è Marko Arnautovic con 7, secondo in tutta la Serie A, numero che vale il 44% dei gol della squadra. L’austriaco è anche un riferimento della manovra del Bologna, capace di svariare e servire i compagni, infatti è secondo per passaggi chiave.