Bisseck arma in più dell’Inter: il salto e la pressione assimilata
Bisseck non è un giocatore marginale nello scacchiere tattico dell’Inter. Il tecnico Simone Inzaghi intende garantirgli il giusto minutaggio.
IL PUNTO – Yann Bisseck rappresenta una freccia nell’arco di mister Simone Inzaghi da utilizzare per gestire al meglio l’intensità degli impegni da affrontare all’Inter. Il calciatore tedesco, inizialmente impiegato con contagocce nella fase iniziale della scorsa stagione, si è gradualmente conquistato un ruolo di spessore all’interno del club nerazzurro. A incidere sulla svolta sono state la sua personalità e la sua voglia di non far pesare l’assenza temporanea di un top come Benjamin Pavard.
Bisseck-Inter, il modello per i casi futuri: Oaktree detta una linea che parte da qui!
ESEMPIO – L’Inter ha deciso di ingaggiare un calciatore giovane e futuribile anche per il ruolo di braccetto sinistro, con Alessandro Bastoni a poter fare da chioccia per lui. Il difensore scelto dai nerazzurri è stato Tomas Palacios, un profilo in grado di abbinare spinta offensiva e abilità nei tackle e negli interventi difensivi. Il suo profilo è molto simile proprio a quello del difensore italiano, ma nell’auspicio dei meneghini la somiglianza da lui innescata deve essere anche un’altra: quella nel percorso di maturazione, in cui ricordare Bisseck.
LO SCENARIO – Oaktree ha già fatto intendere che con Palacios vi sarà l’inizio di un nuovo modo di operare sul mercato. Se così stanno le cose, non si può che attendere altri colpi da inquadrare nella stessa ottica.