Bastoni al centro del mondo Inter: come Conte è rimasto stregato
Oggi, 13 aprile 2020, è il compleanno di Alessandro Bastoni (vedi qui). Il giovane difensore dell’Inter ha convinto Antonio Conte, che nel corso di questa stagione ha schierato l’ex Atalanta con sempre maggior continuità: ecco perché
IN ESTATE – C’è stato un periodo, in estate, in cui le conferenze stampa di Conte erano al centro dell’attenzione. Antonio Conte. La trattativa per Romelu Lukaku non decollava, Mauro Icardi e Ivan Perisic erano ancora “sul groppone”. Il tecnico, senza peli sulla lingua, esprimeva qualche preoccupazione. Da quando è arrivato sulla panchina nerazzurra, il mister si è sempre impuntato su alcuni temi. Tra questi, già in quelle bollenti conferenze stampa, c’era Alessandro Bastoni. E come al solito Conte è sempre stato chiaro: sono arrivate offerte, ma il giocatore non parte. Avrà un ruolo importante.
I MOTIVI – C’era chi si stupiva delle dichiarazioni del tecnico. Diego Godin era appena arrivato a parametro zero, Skriniar e de Vrij non li avrebbe toccati nessuno. La difesa a 3 sembrava cosa fatta. Con D’Ambrosio e Ranocchia pronti a dire la loro. Nessuno, tranne Conte, aveva fatto affidamento su Bastoni. Faccia da buono, sguardo intenso, mancino educato. Ecco appunto. Mancino educato. Non ci aveva pensato nessuno? Il centrosinistra delle difesa a 3 sembra fatto su misura per lui. Oltre a consentire a Skriniar di giocare nel centrodestra. Conte ci aveva visto lungo. Passano i mesi e il giovane difensore inizia a macinare partite. La maglia nerazzurra ora è un’abitudine e (si spera) lo sarà ancora a lungo. Auguri Alessandro.