Barella trequartista in soffitta? Da Inter-Milan a Milan-Inter è cambiato vertice

Barella giocherà il prossimo derby con una diffida che si porta dietro da settimane ma sa bene che non potrà frenarsi proprio domenica. Rispetto alla partita dell’andata, questo Milan-Inter si presenta in modo diametralmente opposto dal punto di vista tattico. Anche per via della posizione del numero 23 a centrocampo
VERTICE ALTO – Le novità dell’Inter da girone a girone sono tante. Per quanto riguarda il Derby di Milano, a parte quelle legate alle indisponibilità causate dal Coronavirus (vedi articolo), c’è una questione tattica di cui qualcuno forse ha dimenticato gli effetti. In Inter-Milan del girone di andata, Antonio Conte ha schierato la sua squadra con il 3-4-1-2, tenendo Nicolò Barella inizialmente più alto rispetto alla coppia mediana davanti alla difesa. L’esperimento Barella trequartista ha dato gioie e dolori all’Inter, che così facendo ha sempre perso un elemento-chiave nella posizione in cui più aveva bisogno. Il centro-destra, dove viene portata avanti la manovra.
VERTICE BASSO – Riproporre il 3-5-2, riportando Barella nel ruolo di mezzala destra – tra l’esterno Achraf Hakimi e il perno Marcelo Brozovic – ha ridato qualità e quantità alla manovra nerazzurra. Perché Barella, partendo più basso, è in grado di attaccare meglio la profondità e fungere da trequartista senza che ci sia una marcatura preventiva su di lui. La posizione di Barella aiuta non poco il lavoro del vertice basso, che può costruire meglio dal basso avendo sempre l’appoggio della doppia mezzala. Conte in un girone è riuscito a correggersi dal punto di vista tattico. Vedremo se continuerà così o apporterà altre modifiche… Barella, in ogni caso, è pronto.
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18/02/2021 - 10:50