Auguri Lukaku: Inter e Conte si aggrappano a lui. In campo ma non solo
Oggi è il compleanno di Romelu Lukaku: il 13 maggio di 27 anni fa nasceva l’attaccante belga. Big Rom, arrivato in estate dal Manchester United, è al centro dell’Inter di Antonio Conte. Non solo sul campo: ecco perché
AUGURI – Corteggiato, desiderato, voluto a tutti costi. Arrivato, per la gioia di molti. Antonio Conte in primis. Schierato in campo, sempre, a guidare l’attacco e la squadra. Qualche critica inziale. Poi sono arrivate le prestazioni e i gol. Ma Romelu Lukaku è altro. È la dedica alla mamma dopo il gol nel derby d’andata. È la lotta al razzismo. È il rigore regalato a Sebastiano Esposito. È la bandierina alzata al cielo con maglia nerazzurra dopo l’epica rimonta nel derby di ritorno. Gli anni, da oggi, sono solo 27. Auguri, Big Rom: il centro dell’Inter, non solo in campo.
CENTRO – Dal primo giorno in nerazzurro, Antonio Conte ha messo Lukaku su un piedistallo. Lo aveva addirittura messo anche prima che sbarcasse trionfalmente a Milano. I tifosi dell’Inter stanno iniziando a capire il perché. Romelu è e sarà il vertice e il fulcro. L’amico di tutti, il partner ideale di molti. Lautaro Martinez su tutti: i due hanno costruito una delle coppie più belle ed efficaci degli ultimi anni. Ecco che allora il belga può tentare un’opera di convincimento (vedi qui). Stessa cosa con Mertens, il parametro zero della Serie A più ambito (vedi qui). Perché Big Rom è sinonimo di prestazioni, sì. Ma non solo. L’Inter ora ha il suo volto e si aggrappa a lui. Anche fuori dal campo.