Aspettando Lukaku, Inzaghi in coppa ha ancora bisogno di Dzeko
Inter-Viktoria Plzen vedrà tra i suoi protagonisti Edin Dzeko. In assenza di Lukaku toccherà al bosniaco affiancare Lautaro Martinez. Cercando di ripetere quanto fatto un anno fa.
ANCORA LUI – Anche Fiorentina-Inter è passata senza che si sia visto Lukaku. Nemmeno in panchina. Questo lascia Inzaghi nella condizione di non poter contare sul suo attaccante principale nemmeno nella decisiva sfida di Champions League col Viktoria Plzen. Il belga infatti sarà al massimo arruolabile per giocare gli ultimi minuti. E in ogni caso dovrà ritrovare condizione e ritmo partita. Di fianco alla certezza Lautaro Martinez il tecnico dovrà quindi puntare sull’usato sicuro. Che risponde al nome di Edin Dzeko.
DA RISERVA A RIFERIMENTO – Il bosniaco ha iniziato la stagione un passo indietro nelle gerarchie. Proprio a causa del ritorno di Lukaku, e del suo feeling con Lautaro Martinez. Una cosa decisamente non usuale per Dzeko, abituato ad essere il centro del reparto offensivo delle sue squadre. Inzaghi però è stato attento a dargli comunque minuti e occasioni. Per tenerlo in forma e coinvolto nel progetto. Qualche dividendo lo ha già raccolto. Vedasi gol e assist all’andata col Viktoria Plzen. Ma ora davanti all’Inter c’è una sfida cruciale. E l’apporto del numero nove serve più che mai.
COME UN ANNO FA – Dzeko sa come si fa. Lo ha dimostrato in carriera, ma sopprattutto nello specifico all’Inter. Un anno fa i gol decisivi per il passaggio del gruppo di Champions League sono arrivati da lui. Quelli pesanti, quando il pallone sembrava non entrare mai e a molti altri potevano tremare le gambe. Inzaghi lo sa. E si fida. Col Viktoria Plzen a San Siro punterà ancora sul suo numero nove.