Asllani e Bellanova, spazio col contagocce: all’Inter solo di facciata
Asllani e Bellanova sono stati utilizzato molto poco da Inzaghi in questo inizio di campionato. La loro esperienza in nerazzurro è per adesso solo di facciata
I NUOVI − L’Inter in estate è stata una delle società più attive sul mercato con ben sei acquisti: Romelu Lukaku, Henrikh Mkhitaryan, André Onana, Francesco Acerbi, Kristjan Asllani e Raoul Bellanova. Se i primi quattro hanno avuto più o meno qualche minutaggio in più (Lukaku e Mkhitaryan condizionati anche dai problemi fisici), diversa è invece la situazione per i due giovani ex Empoli e Cagliari. Il cosiddetto vice Marcelo Brozovic, Asllani, ha messo nelle gambe solamente 30 minuti. Ventiquattro in campionato tra Spezia e Cremonese e sei in Champions League a Plzen. Ancora meno, invece, per Bellanova. Solo 24, invece, i minuti giocati dal laterale destro. Undici contro la Cremonese e tredici contro il Torino.
SPAZIO − Dopo la sosta, perché non puntarci di più? È una delle domande a cui Inzaghi dovrà rispondere. All’Inter serve freschezza sia fisica che mentale e i due potrebbero sicuramente aiutare. Contro la Roma, Asllani ha ottime chance di giocare dal 1′. Complice la squalifica di Brozovic, toccherà proprio all’albanese guidare il centrocampo nerazzurro contro la banda di José Mourinho. Un primo vero grande test per conoscere meglio le potenzialità di questo ragazzo, che tanto bene aveva fatto durante il ritiro pre-campionato. Stessa cosa per Bellanova, in campo per una manciata di minuti sia contro la Cremonese che col Torino. Se l’ex Cagliari è stato acquistato per essere il primo rincalzo a Dumfries è giusto che ciò venga confermato. L’Inter ha fatto un grande investimento su entrambi, è arrivato il momento di vederli veramente all’opera.