3 appunti su Fiorentina-Inter: Borja Valero, attacco e stanchezza
La rubrica “3 appunti” pone l’attenzione su tre aspetti singolari di una partita. La prestazione di un singolo giocatore, una rete, o un dato statistico: tre cose da porre in risalto. In Fiorentina-Inter, “3 appunti” si focalizza sulla prestazione di Borja Valero, sulla sterilità offensiva e sulla generale stanchezza degli uomini di Conte.
1. BORJA VALERO – Fino al 23 ottobre scorso, nella stagione dell’Inter non c’è stato spazio per Borja Valero. Una manciata di minuti nel recupero di Inter-Borussia Dortmund (2-0), e all’orizzonte l’ipotesi sempre più concreta di un addio a gennaio. Poi gli infortuni di Stefano Sensi e Nicolò Barella, uniti alla ristrettezza di alternative a centrocampo, lo hanno reso quasi imprescindibile. Ieri, alla sesta presenza consecutiva, ha trovato pure un gol di pregevole fattura, che va a sommarsi ad una prestazione di grande solidità e fosforo nella zona mediana.
2. ATTACCO – Per la seconda partita di fila, l’attacco dell’Inter non va a segno in campionato. Nonostante alcune buone occasioni, Romelu Lukaku e Lautaro Martinez non trovano la via del gol. Tra i tifosi iniziano a serpeggiare i primi mugugni, che sono tuttavia ingenerosi. La coppia dei sogni scende in campo titolare ininterrottamente dal 6 ottobre: la dose di pesantezza accumulata sulle gambe non è indifferente. Lautaro Martinez potrà iniziare a riposarsi già dalla prossima contro il Genoa (vedi focus), a Lukaku saranno richiesti ancora straordinari.
3. STANCHEZZA – Il fiato corto accomuna tutta la rosa dell’Inter. La situazione infortuni e la scarsità di alternative stanno obbligando quasi tutti i titolari ad un lavoro extra, che nelle ultime tre gare sta presentando il conto. La prossima partita contro il Genoa è tutto tranne che proibitiva, e due tra i più usati da Antonio Conte potranno riposarsi; oltre a Lautaro Martinez, anche Marcelo Brozovic potrà iniziare in anticipo le sue ferie. Una buona notizia che porta con sé alcuni dubbi sui sostituti. Vedremo finalmente Sebastiano Esposito titolare?