Il Verona vola con Di Carmine, Zenga debutta male: Cagliari battuto 2-1
Il Verona si issa in zona Europa League. Di Carmine fa doppietta fra il 14’ e il 26’ e vale il settimo posto in solitaria: 2-1 al Cagliari, Zenga debutta male non sfruttando la superiorità numerica. Due espulsi nel match del Bentegodi.
ZONA EUROPA – Il Verona sarà da tenere in grande considerazione per la volata Europa League in Serie A. Batte 2-1 il Cagliari, che non cambia ritmo dopo lo stop e l’esonero di Rolando Maran sostituito da Walter Zenga, e si prende il settimo posto a -1 dal Napoli. La prima mezz’ora è tutta dell’Hellas. Tredici minuti e, su cross di Darko Lazovic, Samuel Di Carmine anticipa Fabio Pisacane e di testa sblocca la situazione. La furia gialloblù non si ferma, con una serie di occasioni e una traversa colpita da Lazovic. Al 26’ errore di Artur Ionita e Luca Ceppitelli a favorire la ripartenza del Verona, Valerio Verre serve Di Carmine che dai venticinque metri fa partire una sassata sotto la traversa, imparabile. 2-0 e dominio assoluto degli scaligeri, ma la partita cambia al 35’. Dopo un contrasto fra Fabio Borini e Marko Rog, dov’era stato dato fallo al croato, il VAR richiama l’arbitro Gianluca Manganiello che si accorge del piede a martello del gialloblù: espulsione inevitabile, Verona in dieci. Il Cagliari ne approfitta e al 43’ accorcia, con traversone e sponda di Luca Pellegrini per la girata di Giovanni Simeone. Ripresa che inizia solo con marca rossoblù, ma con meno occasioni per pareggiare. Al 70’ ingenuità clamorosa di Luca Cigarini, che prende il secondo giallo in poco più di dieci minuti e riporta il match in parità numerica. Pisacane, all’86’, manca il 2-2 di testa mandando a lato su corner prolungato da Simeone. Per il Cagliari è finita, il Verona festeggia.