Tommasi: “UEFA deve valutare rinvio di Euro2020. Giocatori preoccupati”
Euro2020, prima volta di un format itinerante per gli Europei di calcio, è seriamente a rischio. Damiano Tommassi, presidente dell’Assocalciatori, richiede all’UEFA di pensare a quest’eventualità, così da limitare i rischi di contagio. Ecco le sue parole riportate dall’agenzia “Ansa”.
SI VALUTI IL RINVIO – L’inizio di Euro2020 è previsto per il prossimo 12 giugno, ma la data potrebbe slittare o addirittura saltare. Giocare gli Europei di calcio con un format itinerante, per la prima volta in sedici edizioni, non sembra una soluzione ideale vista l’emergenza legata al Coronavirus. Ne ha parlato anche Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori. Ecco il suo appello: «La Uefa deve prendere in considerazione la possibilità di spostare l’Europeo di calcio, dando tempo ai campionati: il problema Coronavirus non è solo italiano».
GIOCATORI A RISCHIO – A preoccupare Tommasi non è solo la salute dei tifosi (rischio limitato dal Decreto), ma anche quella dei calciatori. In caso di contagio di un professionista, le conseguenze sarebbero gravi anche per il calcio. Queste le sue parole: «In A si è stabilito che si giochi a porte chiuse: tra i giocatori c’è chi è d’accordo per andare avanti e chi è preoccupato. Ora prenderemo tutte le precauzioni, ma rischiano anche i calciatori in campo. E in caso di un contagio, le regole di quarantena valgono anche per i professionisti».