Tare furioso: “Lazio l’anno scorso perso per episodi sfortunati, ora rigore!”
Igli Tare si presenta furioso a Sky Sport e se la prende con la classe arbitrale: il coordinatore dell’area tecnica della Lazio, dopo la sconfitta per 1-0 contro il Milan (vedi articolo), ha commentato gli episodi arbitrali ed è tornato pure sulla scorsa stagione, quando i biancocelesti arrivarono a pari punti con l’Inter perdendo 2-3 lo scontro diretto dell’ultima giornata.
FURIA ARBITRALE – Igli Tare non ci sta e non accetta la sconfitta della Lazio: «Secondo noi ci sono tante cose che non vanno. Purtroppo è successo quello che pensavamo che succedeva prima della partita: venivamo da degli episodi la settimana scorsa che potevano lasciare tante discussioni, purtroppo speravamo che questa partita stasera si potesse succedere sul campo e non sugli episodi. Fischiare due rigori in trenta secondi penso che sia un record nel calcio italiano, poi la velocità di decidere soprattutto anche sul primo rigore, e poi sull’episodio di Sergej Milinkovic-Savic non c’è stata nemmeno la possibilità di pensare. Vedendo le immagini si vedeva che c’è un contatto forte tra Ricardo Rodriguez e Milinkovic-Savic, anche se il difensore in quell’attimo tocca anche la palla tocca tantissimo Milinkovic-Savic».
NIENTE BANDIERA BIANCA – Tare non ritiene di essere ancora fuori dalla corsa Champions League: «C’è un finale di campionato ancora da giocare, finché l’aritmetica ci tiene ancora in gioco dobbiamo sperare di chiudere nel migliore dei modi. Come poteva fischiare il rigore per il Milan poteva fischiare anche il rigore su Milinkovic-Savic all’ultimo. Si sapeva che le polemiche che ci sono state dopo Juventus-Milan, sul rigore non fischiato al Milan, quando succedono queste cose un po’ di esperienza ce l’abbiamo: quando si verificano queste cose, che purtroppo succedono, non devono succedere. Noi siamo una squadra che l’anno scorso ha perso la Champions League per tanti episodi sfavorevoli nei nostri confronti, uno dei tanti è stato il gol su fallo di mano di Patrick Cutrone contro di noi nella vittoria del Milan qui per 2-1, è stato l’unico episodio nella storia del VAR rivisto dopo trenta minuti. Prendiamo atto, andiamo avanti, non facciamo le vittime e dobbiamo tornare più forti di prima».