Suarez a Perugia, Juventus nei guai per l’esame farsa: dirigenti indigati
Suarez torna ad agitare la quotidianità in casa Juventus e non c’entra nulla il calcio giocato. Le indagini per l’esame farsa effettuato a Perugia vanno avanti anche dopo il passaggio all’Atletico Madrid. Come riportato anche da “Sport Mediaset”, adesso tocca fare chiarezza proprio sulla posizione bianconera nella vicenda
FARSA ALL’ITALIANA – Erano stati “preventivamente comunicati” a Luis Suarez i contenuti della prova “farsa” per la conoscenza della lingua italiana sostenuta all’Università per Stranieri di Perugia, “giungendo a predeterminare l’esito e il punteggio d’esame, per corrispondere alle richieste che erano state avanzate dalla Juventus, con la finalità di conseguire un positivo ritorno di immagine, tanto personale quanto per l’Università”. Questo emerge dagli ulteriori accertamenti condotti dalla Guardia di Finanza insieme alla Procura di Perugia. Pertanto, si è giunti alla versione tanto sospettata, ovvero che alcuni dirigenti della Juventus si siano attivati, anche ai massimi livelli istituzionali, per “accelerare” il riconoscimento della cittadinanza italiana nei confronti di Suarez. Si attendono aggiornamenti sulla posizione della Juventus nella vicenda. Soprattutto dopo la sospensione dei membri universitari coinvolti nel caso Suarez. Ricordiamo che l’attaccante uruguayano, dopo il fallimento della “trattativa” con i bianconeri, ha scelto l’Atletico Madrid, lasciando il Barcellona come previsto.