Serie B, la sentenza del Tribunale Federale: Palermo retrocesso in Serie C
È da poco arrivata la notizia ufficiale da parte del Tribunale Federale Nazionale che accoglie la richiesta della Procura Federale riguardo la retrocessione del Palermo dalla Serie B alla Serie C. Quanto segue le parole riportate da “ANSA”.
LA DECISIONE – “Il Palermo risponde per responsabilità oggettiva e diretta dei capi di incolpazione elencati nel deferimento del procuratore Pecoraro e dell’aggiunto Chiné, con un’accusa di illecito amministrativo legata all’operazione Mepal-Alyssa. La Procura federale aveva contestato infatti la fittizietà della plusvalenza realizzata tramite la cessione del marchio, sul filone dell’inchiesta già condotta dalla Procura di Palermo. Entro due giorni le parti (tra cui il Benevento, ammesso come terzo interessato) potranno fare ricorso in Corte d’appello, con un altro giudizio atteso in una decina di giorni. Inevitabile, dunque, lo slittamento dei play-off di almeno una settimana”.
LA SITUAZIONE – I rosanero adesso avranno 48 ore a disposizioneper presentare ricorso dopo la retrocessione in Serie C decretata dal Tribunare Federale Figc. Nella situazione attuale, con il Palermo in C, il Perugia andrebbe playoff, il Venezia sarebbe salvo, mentre Salernitana e Foggia ai playout retrocessione.