Sarri: “Juventus circondata da odio! Noi quelli favoriti dagli arbitri, poi…”
Sarri – protagonisti dell’ultimo appuntamento di “A casa con la Juve”, in onda sul canale YouTube della società bianconera – si dice pronto a visitare Roma per la finale di Coppa Italia. Poi svela cosa lo ha colpito di più del mondo Juventus. Di seguito le sue dichiarazioni
AMORE E ODIO – Maurizio Sarri non ha dubbi su cosa lo ha colpito di più alla Juventus e sulla prima città da visitare non appena ci sarà modo: «Il primo luogo è Roma per la finale di Coppa Italia, l’altra è qualsiasi sede europea perché vorrebbe dire che siamo andati avanti in Champions League. Ci sono due cose che mi hanno colpito: una è relativa all’amore nei nostri confronti in qualsiasi parte andiamo e l’altra è relativa all’odio. È vero che siamo circondati dall’amore ma è altrettanto vero che siamo circondanti dall’odio e questo è un qualcosa che riesci a capire solo quando cominci a vivere il mondo Juventus. Noi siamo sempre quelli favoriti dagli arbitri, poi guardi i numeri e ti vengono fuori cose impressionanti in un’altra direzione».
SENTIMENTI – Sarri spiega che tutto questo odio verso la Juventus ha suscitato qualcosa in lui: «Per quanto riguarda me personalmente sono stato fischiato a Napoli, città in cui sono nato e in cui ho dato tutto. A Torino i tifosi della Fiorentina hanno insultato mia madre. Questo ti fa capire quanto odio c’è nei confronti di questa società e di questa squadra. E quando sei così odiato dall’esterno poi ti attacchi dall’interno. Questo porta a innamorarti della tua realtà. Se diventi gobbo lo diventi anche perché dall’esterno sei odiato quasi da tutti. Detto questo, devo dire che in qualsiasi parte d’Italia noi andiamo abbiamo una buona fetta dello stadio dalla nostra parte. Questa è la cosa positiva».