Pradè: “Chiesa non ha chiesto la cessione. Messe le basi per il futuro”
Daniele Pradè, direttore sportivo della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa dopo l’incontro odierno su Federico Chiesa tra la società ed Enrico: sotto i riflettori il futuro del giocatore, corteggiato da Inter e Juventus
INCONTRO POSITIVO – Il futuro di Federico Chiesa tiene banco in casa Fiorentina. Dopo l’incontro tra la società ed Enrico Chiesa, ha parlato Daniele Pradè, direttore sportivo del club: «È stato un incontro programmato e positivo, pensavamo di farlo in maniera più riservata. Ci eravamo già sentiti con Enrico, ci siamo detti tante cose. C’è voglia di dialogare, questa è la cosa importante. C’è un contratto di due anni e mezzo quindi questa frenesia di parlare di contratto e cessioni non c’è. Stiamo tenendo sotto controllo l’affaticamento all’adduttore in modo che giochi per la squadra e ci faccia vincere le partite. Questo è il succo di un’ora di dialogo».
NON HA CHIESTO LA CESSIONE – Daniele Pradè ha poi proseguito su Chiesa: «Ci sarà il momento giusto in cui parlerà Federico. Ora siamo in difficoltà, conta il campo e Chiesa ci serve lì ora. Poi ci sarà il momento in cui parlerà. Abbiamo parlato di tante cose, ci dovevamo guardare negli occhi. Ha chiesto di essere ceduto? No, ne ora ne giugno. Non abbiamo parlato di quello. Non ho mai visto un trasferimento così grande come quello di Chiesa a gennaio. Posso garantire che era un incontro programmato, qualcuno di voi già lo sapeva. Abbiamo parlato anche di futuro, abbiamo messo delle basi per parlare successivamente. Abbiamo ancora due anni e mezzo di contratto con una proprietà fortissima. Abbiamo ricevuto un’apertura a rinnovare il contratto».
Fonte: ViolaChannel.
