Milan-Lecce, Piatek non basta: Pioli sbatte su Calderoni. Pareggio choc
Il Lecce trova un pareggio clamoroso a San Siro contro il Milan di Pioli. Una rete di Calderoni nel recupero vanifica il gol del subentrato Piatek. Primi mugugni all’esordio della nuova gestione rossonera. Di seguito gli eventi salienti di Milan-Lecce
LE FORMAZIONI DI MILAN-LECCE – Stefano Pioli sorprende tutti e lascia in panchina Krzystof Piatek, preferendogli il giovane Leao. Rientra dal primo minuto anche Franck Kessiè. Squalificato Davide Calabria, c’è Andrea Conti sull’out di destra. Il Lecce di Fabio Liverani si affida all’estro di Filippo Falco e Marco Mancosu per provare a mettere in difficoltà i rossoneri.
PRIMO TEMPO – Il Milan approccia la gara col piede giusto e va vicinissimo al gol con Leao, in un paio di occasioni, e con Hakan Calhanoglu. La rete del vantaggio non si fa attendere e al 20′ è proprio il turco ex Bayer Leverkusen ad aprire le danze. Destro al fulmicotone sul primo palo che sorprende l’ex di turno Gabriel. Un primo tempo a forti tinte rossonere va in archivio con un passivo confortante per il Lecce di Liverani.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con i salentini decisamente più in palla. Il Milan si adagia sulla rete di Calhanoglu e concede campo ai pugliesi che, attorno all’ora di gioco, trovano un clamoroso pareggio. L’arbitro Pasqua, con l’ausilio del VAR, concede un calcio di rigore ai giallorossi. Dal dischetto va Khouma Babacar che si fa parare la battuta dagli undici metri da uno stoico Donnarumma, ma sulla respinta è lesto nel ribadire in rete. Il parziale da San Siro è horror per il Milan. I salentini tornano clamorosamente in partita. I rossoneri si riversano in avanti con veemenza ma sbattono su Gabriel in più di un’occasione. Pioli lancia nella mischia Piatek e il polacco, dopo la marea di critiche ricevute nell’ultimo mese, trova la prima rete su azione del proprio campionato. L’assist è ancora di Calhanoglu, tra i migliori in campo per i rossoneri. Il Milan sembra in controllo del match ma al 92′ è Calderoni a trovare il jolly della domenica, gelando Donnarumma, Pioli e tutto il popolo rossonero, che già pregustava i primi tre punti della nuova gestione.