Milik-show e Napoli agli ottavi. Ancelotti lascia la panchina col botto?
Il Napoli di Carlo Ancelotti schianta il Genk nell’ultima partita del girone E, staccando il pass per gli ottavi di finale della UEFA Champions League. La contemporanea vittoria del Liverpool, a Salisburgo relega i partenopei al secondo posto. Basterà un successo così convincente per scongiurare l’addio del tecnico azzurro.
PRIMO TEMPO – Carlo Ancelotti si affida Arkadiusz Milik per la partita decisiva contro il Genk, che vale una stagione. Il polacco torna in campo dal primi minuto e non delude: gli bastano tre giri di lancette per sfruttare un errore del portierino Maarten Vandevoordt e gonfiare la rete. Gara in discesa per i partenopei, che offrono il bis attorno alla mezz’ora: Allan ispira, Di Lorenzo rifinisce e ancora Arek Milik infila col destro. Un primo tempo roboante degli azzurri, che scaldano un San Paolo inizialmente glaciale con la tripletta del centravanti polacco. La terza rete, al 38′, arriva dagli undici metri. Genk pericoloso con un paio di contropiedi, ma Alex Meret riesce a tenere la sua porta inviolata.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Napoli gestisce senza particolari problemi. Ci pensa Dries Mertens a rendere il passivo più pesante dagli undici metri, sfornando un delizioso cucchiaio che porta a quattro le reti di scarto. Genk letteralmente annichilito e incapace di proporre reazioni concrete. Il Liverpool, nel frattempo, batte il Salisburgo a domicilio e consolida il primo posto. Azzurri di Ancelotti qualificati agli ottavi come seconda del girone E.