Milan supera Inter con ennesima farsa arbitrale: Sassuolo domina e perde
Gli arbitri continuano a falsare la Serie A: il Milan vince 1-0 col Sassuolo e diventa terzo scavalcando l’Inter, in una partita segnata dalle scandalose decisioni di Paolo Valeri e di chi lo ha assistito. Decide un autogol su azione molto dubbia.
ENNESIMO FURTO – Il Milan ovviamente non sbaglia e, pur venendo dominato per larghi tratti della partita dal Sassuolo, vince 1-0 e si piazza al terzo posto davanti all’Inter, ora indietro di un punto a quindici giorni dal derby. Dopo tante occasioni neroverdi è un autogol, l’ennesimo rimpallo fortunato a favore dei rossoneri in stagione, a decidere il match, ma sul corner prolungato da Manuel Locatelli ci sono fortissimi sospetti di un tocco di mano di Krzysztof Piatek (controllato con molta approssimazione al VAR, visto il tempo passato prima di far riprendere il gioco) prima della deviazione determinante di Pol Lirola. Jérémie Boga prende il palo a Gianluigi Donnarumma battuto prima del riposo, a inizio ripresa Paolo Valeri diventa ancora protagonista graziando Tiémoué Bakayoko già ammonito per un evidente fallo da secondo giallo, tanto che poco dopo Gennaro Gattuso lo sostituisce con Lucas Biglia. Al 64′ lancio innocuo sul quale Andrea Consigli inspiegabilmente esce dall’area e buca il colpo di testa, poi sfiora Piatek che cade a terra come se fosse stato sparato dagli spalti: Valeri non ha dubbi ed espelle il portiere nonostante non possa essere chiara occasione da gol, perché il polacco non era in possesso di palla né aveva grosse possibilità di guadagnarla (Merih Demiral era in vantaggio), il VAR lo manda a riguardare le immagini ma vergognosamente viene confermata la decisione. Nel recupero ammonito Ricardo Rodriguez: era diffidato, salterà il Chievo sabato prossimo ma tornerà a disposizione per il derby Milan-Inter del 17 marzo.