Inzaghi: “Una grande gara. Ragazzi fantastici, noi costretti a giocare in 12”
Simone Inzaghi si gode il pareggio raggiunto in extremis dalla sua Lazio contro la Juventus nonostante una squadra decimata dai noti problemi covid. Le parole del tecnico ai microfoni di DAZN
L’ESULTANZA – Inzaghi parla della grande esultanza dopo il gol di Caicedo: «Io penso che è stato un gesto istintivo. Abbiamo fatto un ciclo di partite incredibili con giocatori contati e tutto quello che abbiamo vissuto. Questi ragazzi anche oggi si sono superati, per questo l’esultanza è stata più spinta del solito».
UNA GRANDE GARA – Inzaghi sottolinea la grande prova della sua squadra: «Io penso che la Lazio abbia fatto una grande partita e abbia ampiamente meritato il vantaggio. Abbiamo preso il primo gol su un’uscita sbagliata, poi abbiamo avuto divese occasioni. Sul pareggio come prestazione c’è poco da dire. Sappiamo cosa è la Juventus, sapevamo che hanno tantissima qualità, ma nonostante cme siamo arrivati abbiamo fatto una grande gara».
I CAMBI DECISIVI – Inzaghi parla dei cambi, ma non vuole complimenti: «Più che bravura c’è soddisfazione. Anche a San Pietroburgo chi è entrato mi ha dato una mano. Oggi sono stati bravissimi tutti. Oggi mancavano Lulic, Leiva, Immobile e Strakosha. Abbiamo concesso quattro titolari alla Juventus. Adesso c’è la sosta, ci sono 15 giorni per lavorare nel migliore dei modi. Abbiamo avuto tante difficoltà, ma i ragazzi sono stati bravissimi».
IL CAOS TAMPONI – Inzaghi parla delle possibili conseguenze del caos tamponi: «Io sono tranquillo e sereno. Più che essere un allenatore che è stato costretto a giocare in 12 o 13 non potevo fare altro»