Immobile sbaglia un rigore, la Lazio salva il Torino. Benevento retrocesso
Immobile grazia il suo passato e salva il Torino. Il centravanti sbaglia un rigore nel finale, la Lazio non va oltre lo 0-0 con un palo al 96’. Simone Inzaghi fa retrocedere il Benevento del fratello Pippo.
IL VERDETTO – Lazio e Torino giocano due mesi e mezzo dopo e fanno 0-0, ma per i granata è come una vittoria. Il pari è quello che permette alla squadra di Davide Nicola di salvarsi in anticipo, evitando che lo scontro diretto di domenica col Benevento sia uno spareggio. Primo tempo dove succede poco, a parte un gol annullato allo scadere a Ciro Immobile per una lieve spinta su Nicolas Nkoulou. Nella ripresa il protagonista diventa Salvatore Sirigu, che in avvio salva su un destro a giro di Luis Alberto e al 66’ di piede su sinistro rasoterra di Senad Lulic appena entrato. A venti minuti dal termine si vede, quasi per la prima volta, il Torino con una sponda di Andrea Belotti per Antonio Sanabria, che col sinistro colpisce il palo. Subito dopo chance per Manuel Lazzari, un tiro sull’esterno della rete. Sirigu salva anche su Gonzalo Escalante, a seguito di una conclusione in mischia: determinante il portiere granata. A otto minuti dalla fine Luis Alberto scodella per Immobile, che cade toccato da Nkoulou. L’assistente segnala fuorigioco, ma è regolare di oltre mezzo metro a causa di Cristian Ansaldi: il VAR dà rigore. Dagli undici metri si presenta l’ex Immobile, ma incrocia col destro sul palo e Andreas Pereira cicca la ribattuta. Nell’ultimo dei sei minuti di recupero incredibile palo di Lazzari, di testa su cross dalla destra. Forti proteste della Lazio, per un possibile altro rigore stavolta non concesso. Il Torino, al fischio finale, celebra la salvezza: è Simone Inzaghi a condannare alla Serie B il Benevento allenato dal fratello.